La norma EN62368-1 diventerà obbligatoria per apparecchiature industriali IT e AV
Il 20 dicembre 2020 è previsto un cambiamento nel processo di acquisizione del marchio CE.
Fino a tale data, se le unità sottoposte alla prova superano la norma EN 60950-1, si presume che siano conformi alla direttiva LVD (Low Voltage Directive) 2014/35 / UE, che garantisce che le apparecchiature elettriche entro determinati limiti di tensione offrano un elevato livello di protezione per i cittadini europei. Questa supposizione verrà ritirata alla fine del prossimo anno, per essere sostituita dalla norma EN 62368-1, quindi i progettisti di apparecchiature che richiedono il marchio CE devono specificare gli alimentatori che soddisfano il nuovo standard.
La norma IEC 62368-1, Ed 1.0 è stata scritta nel 2010 da IEC TC108, il comitato tecnico che consiglia il CENELEC, il Comitato europeo per la standardizzazione elettrotecnica, in materia di standardizzazione della sicurezza per apparecchiature AV, di informazione e di comunicazione. L’edizione 2 è stata pubblicata nel febbraio 2014. Le versioni IEC (internazionale) ed EN (europea) del nuovo standard sono identiche. Attualmente è un’alternativa volontaria agli standard IEC 60065-1 e IEC 60950-1.
Nel dicembre 2020 diventerà obbligatorio quale unico standar. Il nuovo standard è stato principalmente voluto dai produttori di dispositivi come smartphone che combinano funzionalità di elaborazione, AV e comunicazione, precedentemente coperti da IEC 60065-1 e IEC 60950-1, tuttavia il nuovo standard, IEC 62368-1, non è una semplice fusione di IEC 60065-1 e IEC 60950-1.
La norma IEC 62368-1 copre apparecchiature quali PC, amplificatori, fotocamere digitali, TV, telefoni cellulari, alimentatori, apparecchiature per l’infrastrutture di rete, dispositivi alimentati a batteria, fotocopiatrici e strumenti musicali. Affinché lo standard comprenda tutti questi diversi prodotti, deve essere tecnologicamente indipendente e più basato sui pericoli o, in altre parole, deve essere basato sulle migliori pratiche ingegneristiche piuttosto che sulle specifiche del prodotto. Ciò si traduce in un approccio più basato sulle prestazioni, con prodotti che ottengono la qualificazione sulla base dei risultati dei test rispetto alle normative di costruzione.
Ogni proposizione di pericolo è definita individualmente affermando: l’obiettivo della clausola, la fonte di energia e le misure di sicurezza rafforzate supplementari e posizione della protezione, comprese le sue proprietà e parametri. Infine, i test di salvaguardia per verificare l’attenuazione dei pericoli.
Gli infortuni si verificano solo quando il pericolo (principalmente fonti elettriche di energia, ma possono essere altri come calore, carburante, meccanica, radiazione) ha un meccanismo che consente il trasferimento di energia significativa per un tempo significativo al corpo. Le fonti di energia sono suddivise in tre classi, come dettagliato nella Tabella 1.
Fonte di energia |
Effetto sul corpo | Effetto su materiali combustibili (accensione fuoco) |
Classe 1 | Non Doloroso, ma rilevabile | Accensione improbabile |
Classe 2 | Lesione dolorosa, ma non permanente | Accensione possibile, diffusione limitata |
Classe 3 | Ferita | Probabile accensione, rapida diffusione del fuoco |
Tabella 1: Classi di fonte energetica
Una fonte di energia di Classe 1 ha livelli non superiori ai limiti di Classe 1:
- condizioni operative normali;
- condizioni operative anomale che non comportano una singola condizione di guasto;
- condizioni di guasto singolo che non comportano il superamento dei limiti di Classe 2. In condizioni operative normali e condizioni operative anomale, l’energia in una sorgente di Classe 1, a contatto con una parte del corpo, può essere rilevabile, ma non è dolorosa né è suscettibile a causare lesioni.
Una fonte di energia di Classe 2 ha livelli che superano i limiti di Classe 1 e non superano i limiti di Classe 2:
- condizioni operative normali,
- condizioni operative anormali,
- singole condizioni di guasto.
L’energia in una fonte di Classe 2, sotto contatto con una parte del corpo, può essere dolorosa, ma non è suscettibile a causare lesioni. In caso di incendio, l’energia in una fonte di Classe 2 può provocare l’accensione in alcune condizioni.
Una fonte di energia di Casse 3 ha livelli che superano i limiti di classe 2:
- condizioni operative normali,
- condizioni operative anormali,
- singole condizioni di guasto o qualsiasi fonte di energia dichiarata come fonte di Classe 3.
L’energia in una fonte di Classe 3, sotto contatto con una parte del corpo, può causare lesioni. In caso di incendio, l’energia in una fonte di Classe 3 può provocare l’accensione e la propagazione della fiamma dove è disponibile combustibile.
Le misure di salvaguardia sono classificate in tre livelli:
1) Protezioni di base: efficaci in condizioni di lavoro normali e anormali.
2) Misure di sicurezza supplementari: efficaci in caso di guasto singolo di qualsiasi parte, comprese le protezioni di sicurezza di base
3) Protezioni rinforzate: efficaci in condizioni operative normali e anormali e singole condizioni di guasto.
Ognuno di questi è classificato come segue:
- Protezioni delle apparecchiature: inerenti al prodotto e non dipendenti dall’utilizzatore per implementare o influenzare l’efficacia di tali garanzie.
- Protezione dell’installazione: l’installatore deve essere competente nell’installazione (la protezione viene raggiunta attraverso una corretta installazione).
- Protezioni comportamentali: la fonte di energia è accessibile all’utente
La tabella 2 spiega in modo più dettagliato le misure di salvaguardia.
Tabella 2: Livelli di salvaguardia
Come si confronta la norma EN 62368-1 con la EN 60950-1?
La maggior parte delle modifiche sono descrittive, ad esempio: SELV (Safety Extra Low-Voltage – bassa tensione di sicurezza) e LCC (Limited Current Circuit – circuito a corrente limitata) sono coperti dalla classe di energia di classe I. La tensione della rete telefonica TNV è descritta come un circuito esterno. La persona di servizio diventa persona qualificata e l’utente (operatore)/utente con formazione limitata diventa rispettivamente persona ordinaria o persona istruita.
La prevista modifica al nuovo standard entrerà in vigore il 20 dicembre 2020. Per facilitare il passaggio al nuovo standard, è stato aggiunto la clausola 4.1.1. all’attuale revisione 2 della norma: “Requisiti dell’applicazione e accettazione di materiali, componenti e sottoassiemi”. Ciò consente essenzialmente l’uso continuato dei componenti IEC 60950-1 come parte del sistema, inclusi i convertitori di potenza per montaggio su telaio e su scheda. L‘attuale revisione afferma che questo sarà rimosso nella revisione 3, tuttavia le ultime notizie da IEC TC108 è che hanno in programma di mantenere la clausola più a lungo e che non verrà rimossa con la revisione 3 dello standard.
CONSYSTEM distributore tecnico di alimentatori specializzato in soluzioni innovative e nuovi prodotti a vantaggio dei progettisti di sistemi si sta muovendo per offrire soluzioni idonee e pertinenti alle diverse esigenze del mercato..
Tutti gli attuali prodotti ITE e industriali saranno aggiornati o avranno già la nuova certificazione, così come alcuni prodotti che hanno una doppia approvazione per le applicazioni medicali, nessuno dovrà affrontare l’obsolescenza a causa della migrazione di normative.